Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara col Napoli che si giocherà al Santiago Bernabeu alle ore 21,00, per la fase a gironi di Champions League.
«Domani potremmo chiudere il discorso qualificazione con una partita in anticipo, vogliamo giocare la migliore partita possibile. Mazzarri non mi sorprende. È un amico, un allenatore di esperienza che conosce bene il calcio italiano. Il cambio in panchina dà sempre motivazioni a una squadra, si è visto a Bergamo. Walter può portare al Napoli la sua esperienza e la sua conoscenza del gioco. Non ho nessuna rivincita da prendere contro gli azzurri. All’andata ho visto una gara equilibrata. Domani sarà simile, loro possono essere pericolosi anche in contropiede con Osimhen e Kvaratskhelia, dobbiamo evitarglielo».
«Il mio futuro? La vita di un allenatore in un club non è mai troppo lunga, i casi come Ferguson o Simeone a Manchester o Madrid sono situazioni speciali. Ma non voglio parlare di quello che sarà il prossimo anno» ha continuato l’ex allenatore del Napoli che deve registrare anche l’infortunio di Modric dopo gli esami di questa mattina «Gli infortunati non sono un alibi, quelli che stanno giocando stanno facendo molto bene. Penso a loro, siamo stati in grado comunque di essere primi in Liga e Champions League. Abbiamo sempre parlato molto del vivaio che abbiamo, questa è l’opportunità per vederli all’opera. Ho fiducia nei calciatori a disposizione, anche in quelli che hanno giocato meglio come Vazquez o Brahim. Bellingham è un calciatore intelligente e professionale, si è adattato subito, un calciatore eccezione come lui sa fare bene ovunque». IlMattino.it