A 1 Football Club, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Alfonso De Nicola, ex medico sociale del Napoli: “Oggi siamo felici tutti. Quando ero a Napoli, dicevo sempre che, il giorno dopo il successo, era bello per tutti. Lavoravamo con un’altra idea tutta la settimana. Qualificazione al Bernabeu? Sono sempre ottimista. Quindi, secondo me sì. Ce la potevamo fare già all’andata e sono convinto potremo farcela anche mercoledì. D’altronde, sapete che con Mazzarri abbiamo avuto delle esperienze bellissime. Sono contento possa guidare nuovamente il Napoli. Vedere Mazzarri emozionato è difficile, ma lo capisco. Era a casa ma non vedeva l’ora di essere richiamato. Andò all’Inter credendo nel progetto nerazzurro. Difatti, lo vedrei benissimo a Milano anche oggi! Tuttavia, sono tranquillo per la sua esperienza in azzurro. Walter è un grande lavoratore, un meticoloso. È uno che fa scuola calcio. Empatia con la squadra? Lui basa tutto su questo. All’epoca, lavorava con quattordici o quindici giocatori, il resto erano riserve, anche se fu merito del presidente l’aver insistito per la panchina lunga in Serie A. Penso che questa sarà un’ottima esperienza, a tal motivo speravo che tornasse a Napoli. Il suo Napoli era divertente, con tanti calciatori che poterono divenire grandi proprio sotto la guida di Mazzarri. Olivera? Se è confermata la diagnosi, credo che non riusciremo a vederlo prima di gennaio. Quando viene coinvolto il collaterale mediale è una cosa abbastanza seria. Prima di ricominciare ad allenarsi passeranno una ventina di giorni o un mese. Poi, bisognerà vedere come reagisce il ginocchio. Il Napoli è forte in tutti i reparti. Uso il plurale perché mi sento ancora parte della squadra! Colmare il gap con le prime posizioni? Secondo me, sì. Se il Napoli riuscirà a chiudere il girone d’andata con soli quattro punti di distacco dalla capolista può farcela! Il prossimo turno affronteremo l’Inter e per Mazzarri sarà una rivincita“.