L’ex attaccante, Luca Toni, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport:
“Scamacca e Raspadori gli attaccanti azzurri al prossimo Europeo? Credo proprio di sì, anche perché giocare in club che fanno le Coppe ti dà una statura diversa e quando vai in Nazionale senti meno la pressione. Il nostro problema non è la mancanza di buoni attaccanti, ma il trattamento diverso che ricevono rispetto agli stranieri. Ai nostri non viene data fiducia”. Il ritorno di Osimhen? Molto dipenderà da Mazzarri, i due possono anche coesistere.
Giacomo l’ho visto crescere al Sassuolo. Ragazzo d’oro, con la testa sulle spalle. Non si è mai montato. É un centravanti di manovra, moderno, di quelli moderni che sanno giocare di raccordo, calcia bene con entrambi i piedi. Essendo tecnico, può fare la prima punta, anche se fisicamente è meno impattante in area, ma pure muoversi da esterno e sotto punta, alle spalle di Osimhen, nel 4-2-3-1. Mi sarebbe piaciuto giocare con uno come lui”.