Il questore di Napoli ha adottato due provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni
sportive della durata di sette anni, nei confronti di due napoletani di 44 e 40 anni che, prima dell’incontro di calcio di Champions League, Napoli-Eintracht Francoforte presso lo stadio «Maradona» dello scorso 15 marzo, avevano preso parte ai gravi disordini avvenuti in piazza del Gesù e Calata Trinità Maggiore tra la tifoseria partenopea e quella ospite. I due erano stati indagati per resistenza a Pubblico Ufficiale aggravata, devastazione e saccheggio aggravati, lesioni personali aggravate e lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive.
sportive della durata di sette anni, nei confronti di due napoletani di 44 e 40 anni che, prima dell’incontro di calcio di Champions League, Napoli-Eintracht Francoforte presso lo stadio «Maradona» dello scorso 15 marzo, avevano preso parte ai gravi disordini avvenuti in piazza del Gesù e Calata Trinità Maggiore tra la tifoseria partenopea e quella ospite. I due erano stati indagati per resistenza a Pubblico Ufficiale aggravata, devastazione e saccheggio aggravati, lesioni personali aggravate e lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive.
Un altro provvedimento, della durata di un anno, è stato emesso nei confronti di un tifoso partenopeo di 28 anni che, in occasione della partita Napoli-Fiorentina dello scorso 8 ottobre, era stato denunciato per scavalcamento da un settore all’altro dell’impianto sportivo.
Fonte: mattino.it