L’Italia stacca il pass per Euro 2024! Contro l’Ucraina basta il pari

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Missione compiuta! L’Italia di Luciano Spalletti – che solo a Ferragosto ha ereditato la panchina che fu di Roberto Mancini in un momento a dir poco complicato – stacca il pass per Euro 2024, al termine di una partita soffertissima e per larghi tratti tirata. Alla BayArena di Leverkusen (campo neutro per le note vicende) è sufficiente lo 0-0. La gara sin dalle prime battute è vivace, entrambe le squadre vogliono portarla a casa per evitare le forche caudine degli spareggi, peraltro già fatali all’Italia in due occasioni negli ultimi sei anni. Ci prova subito Chiesa, ma la sua conclusione termina sul fondo. La selezione di Rebrov – che ha a disposizione soltanto la vittoria – non sta a guardare e va vicina al gol con Sudakov, a cui un attimo dopo risponde Barella. Le occasioni più pericolose per gli azzurri arrivano intorno alla mezz’ora con Di Lorenzo, Frattesi e Raspadori. Nonostante il marcato assedio il punteggio dopo i primi 45 minuti resta inchiodato sullo 0-0, anche se i ragazzi di Spalletti meriterebbero ai punti qualcosa di più.

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La ripresa si apre con un cambio: Scamacca prende il posto di Raspadori davanti. Il canovaccio della gara non cambia e i ritmi restano elevati. Ad andare vicina al gol in due occasioni è l’Ucraina: prima Mudryk (conclusione respinta da Donnarumma), poi Tsygankov (con Jorginho che nel tentativo d’intervenire rischia l’autogol, pallone salvato ancora da Donnarumma) fanno tremare Spalletti, non contento dell’apporto di Scamacca e di un’Italia che abbassa pericolosamente il baricentro lasciando così spazio alle folate ucraine. Azzurri che devono inevitabilmente fronteggiare anche la stanchezza e gli infortuni: ne fa le spese prima Zaniolo, sostituito da Politano, e poi Chiesa, rimpiazzato da Kean dopo un notevole dispendio di energie. Il finale è convulso, come naturale in queste occasioni: nei minuti di recupero l’Ucraina reclama un rigore che parrebbe netto (pestone di Cristante su Mudryk), l’Italia si difende con i nervi e dopo sei minuti di extra-time può partire il tanto agognato sospiro di sollievo: a giugno torneremo in Germania per difendere il titolo vinto a Wembley la sera dell’11 luglio 2021. 

 

Il tabellino (fonte Sky Tg24):

Ucraina (4-1-4-1): Trubin, Konoplya (41′ st Tymchyk), Svatok (45′ st Malinovskiy), Zabarnyi, Mykolenko, Stepanenko (35′ st Pikhalyonok), Tsygankov (35′ st Zubkov), Sudakov, Zinchenko (41′ st Sikan), Mudryk, Dovbyk. Ct. Rebrov

Italia (4-3-3): Donnarumma, Di Lorenzo, Acerbi, Buongiorno, Dimarco, Barella, Jorginho (25′ st Cristante), Frattesi, Zaniolo (25′ st Politano, 45′ st Darmian), Raspadori (1′ st Scamacca), Chiesa (35′ st Kean). Ct. Spalletti

Ammoniti: Buongiorno e Konoplya per gioco scorretto.

 

Di seguito la classifica del Gruppo C (fonte TMW):

Inghilterra 20
Italia 14
Ucraina 14
Macedonia del Nord 8
Malta 0

Italia qualificata a Euro 2024 grazie al punteggio favorevole negli scontri diretti contro l’Ucraina: 2-1; 0-0

 

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