Gaetano D’Agostino, ex calciatore e attuale allenatore, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli in diretta a Radio Goal: “Lobotka? La cosa che mi dispiaceva è che lui è uno che detta i tempi, che crea superiorità numerica e non veniva sfruttato al 100%. Si prediligeva la profondità contro squadre che non te la davano. A me piacciono le squadre che aggrediscono alto e riconquistano la palla in pochissimi secondi. Guardando la gara del Napoli contro l’Empoli io ho visto una squadra monopasso, che non faceva correre le gambe. Sembrava che il Napoli si fosse arreso subito. Anguissa con Spalletti mi sembrava Yaya Tourè, quello di adesso sembra uno che debba fare la gara d’addio al calcio. In quattro mesi non può cambiare così tanto la performance di un calciatore”.