Il Cds vota gli azzurri di ieri sera. Sei bocciature: sono troppe per vincere la gara
Garcia 5 – L’ipoteca sugli ottavi, contro una squadra reduce da 12 sconfitte di fila, si trasforma in un mutuo: la qualificazione è ancora in prestito, lo dice la classifica del girone. La partita, invece, racconta che in quattro mesi non è riuscito a dare equilibrio al suo Napoli: l’azione del pareggio dopo un angolo a favore e i successivi tre contropiede dell’Union, dieci uomini a difesa del forte più una scheggia impazzita (Fofana), confermano che 27 tiri e il 73% di possesso vanno in fumo alla prima scintilla senza una fase difensiva adeguata. Primi cambi dopo 77 minuti, ma qualcuno dei suoi era in debito d’ossigeno già da un po’.
Meret 6
Mezzo miracolo su Becker, prima della sentenza di di Fofana. Ma sai com’è: se la squadra è sbilanciata, da solo contro due sei quasi condannato.
Di Lorenzo 5
Buon lavoro offensivo per 45 minuti, compreso l’assist con fallo per Anguissa; poi perde le misure anche lui e finisce travolto dal tornado Becker.
Rrahmani 6
Nel primo tempo limita Becker e anche Fofana, quando capita. Poi, però, arriva la ripresa: e senza il filtro delle linee alte, finisce centrifugato dai contropiede dell’olandese. Pericoloso di testa sugli angoli.
Natan 6,5
Rientra dopo la squalifica in campionato e ha voglia, attenzione, disinvoltura nel palleggio e nei duelli (cruciale una deviazione su Fofana in area, sull’1-1). Prende un palo pieno di testa al 24’.
Mario Rui 6
Prologo eccellente: entra con il destro nell’azione del gol annullato e poi con il sinistro in quella del vantaggio. Spinge, nonostante l’aggressione alta di Haberer.
Olivera (32’ st) 6
Nell’assalto finale.
Anguissa 5
Double face: buon primo tempo, crollo nel secondo. Fisico e di conseguenza tattico.
Lobotka 6
Costruisce benino finché Tousart non gli piomba addosso ed è costretto ad arrendersi. Nel gioco del pareggio è letteralmente unico e solo contro i due attaccanti: abbandonato, inerme.
Simeone (32’ st) 5,5
Ci prova di testa, combatte.
Zielinski 5,5
Danzatore elegante, con un’occasione ottima che Ronnow gli annulla al 17’. Jaeckel lo prende alto, lo asfissia, e dopo l’1-1 comincia il calo.
Cajuste (46’ st) sv
Politano 7
Segna dopo un inserimento perfetto a sinistra – mica il suo lato – baciando in porta il pallone un po’ di collo e un po’ di deltoide. E ancora: fa ammattire Roussillon, fa ammonire Jaeckel e salta birilli.
Lindstrom (42’ st) sv Ottimo impatto. Ma è tardi.
Raspadori 5
Primo tempo: sempre i movimenti giusti, un moto perpetuo di idee e uno scalpello che scava spazi e un gran mal di testa a Bonucci. Secondo tempo: sbaglia tutto quello che può.
Kvaratskhelia 5,5
Tante sgasate, tanti e a volte troppi slalom. Si accende ma gli manca l’ultimo passaggio, quello decisivo. Nel finale cerca gloria in mezza acrobazia, ma Ronnow c’è.
Fonte: CdS