“Raspadori sta ribadendo a suon di gol che è un attaccante? Si è sempre detto che il suo ruolo ideale è quello di operare da falso nueve– ha detto l’ex azzurro e opinionista Dazn intervenendo a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live – è logico che quando tornerà Osimhen per farli giocare insieme si dovrebbe cambiare modulo. Dovesse tornare a breve il nigeriano, sarà complicato fare a meno di un Raspadori così in forma. Eventualmente porterà Garcia a fare delle rinunce. Raspadori come Schillaci? C’è questa assonanza, ma l’ex Sassuolo parte anche da un po’ più lontano, cuce il gioco, è capace di fare anche il sostegno ad un’altra punta. Se togliamo il colpo di testa, nel quale non è bravo, è un attaccante completo ed ha la grande qualità di sapersi adattare a più soluzioni e questa è una dote molto importante per ogni allenatore, perché Raspadori si impegna e rende anche sulla fascia o meno vicino alla porta. In questo momento non si può togliere dall’undici titolare, me lo aspetto in campo anche in Champions mercoledì. Qual è ’obiettivo del Napoli? Deve essere quello di lottare per il titolo, da campione d’Italia deve essere così, per forza. È difficilissimo riconfermarsi, non lo hanno fatto di recente Inter e Milan, però almeno deve lottare sino alla fine, restando attaccata al vertice sino alle ultime giornate.”.