Il Napoli non regge novanta minuti, nel primo tempo o nel secondo, gli azzurri rallentano
Il Napoli in questa prima parte di stagione, in campionato, ma anche in Champions League, ha dato la sensazione di non reggere novanta minuti di gioco, e di avere la necessità di fermarsi e rallentare, come sottolinea oggi il Corriere dello Sport. “A Salerno, in un pomeriggio d’assoluto controllo, dopo cinquanta minuti di corsa neppure esagerata, il Napoli si è sgonfiato, ha dato la sensazione di gestire e però anche di essere stanco, come altre volte. Sei giorni prima, contro il Milan, era capitato l’esatto contrario, primo tempo su ritmi umani, secondo (per venticinque minuti) giocato come se non ci fosse un domani. Ma in ampiezza, nelle undici di campionato e nelle tre di Champions League, le gambe hanno avuto la necessità di rallentare ed il fisico, ovvio, di rifiatare, non avendo la capacità di tenere uno sforzo prolungato”.