Nel Napoli di Rudi Garcia spicca un dato su tutti: la non-dipendenza da Victor Osimhen, anche alla luce dell’infortunio con la sua nazionale che ha costretto il trascinatore azzurro a restare ai box. Senza le caratteristiche del bomber nigeriano, le ali sono diventate una certezza e sono ormai insostituibili per il rendimento garantito fino a questo momento. Lo stop di Osimhen ha costretto Garcia a ridisegnare l’attacco. Oggi il Napoli è riuscito a trovare nuove soluzioni di gioco, come testimoniano le 27 reti messe a segno fin qui: sei dall’ex Lille, quattro dai suoi sostituti (tre Politano, una Simeone), otto dal duo Politano-Kvaratskhelia rispettivamente con cinque e tre e altrettante dagli altri giocatori (tre per Zielinski, due per Di Lorenzo e Ostigard, una per Gaetano), più un autogol.
Fonte: La Gazzetta dello Sport