Partita di altri tempi che entra di diritto nella storia del calcio sardo ed italiano. Un 4-3 che evoca ricordi messicani, del calcio in bianco e nero. Alla Unipol Domus Arena, al 49′ il Frosinone era avanti di tre reti ed era in controllo totale della gara con il Cagliari depresso per il doppio svantaggio ed il rigore fallito da Mancosu, sul risultato di 0-1. I ciociari trovano il doppio vantaggio con la doppietta di Soulè, sempre di più una certezza nello scacchiere gialloblù. Dopo la terza rete di Brescianini, il Cagliari sembrava sprofondare in una crisi tecnica dal futuro nebuloso, con la prospettiva sempre più concreta di un ritorno in Serie B. Ma in 24′ cambia tutto, Oristanio, Makoumbou e Pavoletti con una doppietta, ribaltano la partita ed il campionato, permettendo a Claudio Ranieri di poter aspirare alla salvezza su basi concrete. La sconfitta dei ciociari potrebbe rappresentare un piccolo campanello d’allarme ma la gara era in totale controllo poi in 24 minuti, cambia la narrazione con l’eventuale contraccolpo che potrà essere valutato solo nel corso delle altre gare.
CAGLIARI – FROSINONE 4-3 (0-2)
Cagliari (4-3-2-1) – Scuffet; Nandez (42′ Zappa), Goldaniga, Dossena, Augello; Deiola (Cap.) (45′ Pavoletti), Makoumbou, Prati; Jankto (62′ Azzi), Mancosu (62′ Viola); Luvumbo (62′ Oristanio). A disposizione: Radunovic, Lapadula, Hatzidiakos, Pereiro, Wieteska, Sulemana, Petagna, Obert, Shomurorodv, Di Pardo. Allenatore: Claudio Ranieri
Frosinone (4-2-3-1) – Turati; Lirola (73′ Oyono), Monterisi, S. Romagnoli (Cap), Marchizza; Brescianini (80′ Okoli), Barrenechea; Reinier (73′ Bourabia), Baez (55′ Garritano), Soulè; Cuni (55′ Cheddira). A disposizione: Frattali, Cerofolini, Lulic, Kaio Jorge, Caso, Kvernadze, Bidaoui, A. Ibrahimovic. Allenatore: Eusebio Di Francesco
Arbitro: L. Pairetto (Torino)
Marcatori: 23′ Soulè, 37′ Soulè, 49′ Brescianini, 72′ Oristanio, 76′ Makoumbou, 93′ Pavoletti, 95′ Pavoletti
Ammoniti: 25′ Romagnoli, 56′ Prati, 85′ Bourabia