Stefano Sorrentino, ex portiere del Chievo allenato da Pioli, nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma ha parlato del big match di domenica sera tra Napoli e Milan e della situazione di entrambe le squadre: “Mi auguro per il Milan che sia stata solo una giornata storta quella col Psg, c’è da capire se c’è qualche problema più grande oppure se è stato solo un episodio e toccherà all’allenatore scoprirlo. Vincere aiuta a vincere, il Napoli un mese fa era peggiore del Milan di adesso. Vero è che quando perdi due gare di fila l’orgoglio dei campioni viene fuori, ma sicuramente domenica sarà un banco di prova importante sia per il Milan che per il Napoli. Sarà una gara molto bella perchè immagino che si affronteranno a viso aperto. Un allenatore moderno deve cambiare in corsa quando la squadra non rende o quando l’avversario ti mette in difficoltà. Il Milan ha tanti giocatori nuovi, le critiche sono tante, ma è normale perché siamo in Italia. Anche la persona viene messa in discussione, non solo più l’allenatore e così facendo è difficile lavorare in tranquillità. Meret è poco appariscente, le sue parate risultano normali, altri invece fanno passare una parata normale come una scenografica. Negli anni passati ha avuto qualche infortunio di troppo, ma l’anno scorso è stato il miglior portiere della serie A e quest’anno pure sta facendo bene, non gli ho visto fare errori. Meret è poco personaggio, forse per questo viene attaccato. Quest’anno non vedo il Napoli dell’anno scorso che ha fatto il vuoto dietro di sé, ma le altre pure zoppicano. E’ anche vero che il vero Osimhen non lo abbiamo ancora visto e tanti altri giocatori non sono ancora al massimo. Il Napoli deve continuare a fare quello che ha fatto nelle ultime settimane, magari con meno egoismi e questo farà sì che potrà giocarsi le sue chance in questo campionato che è livellato. L’Inter mi pare essere la squadra più completa, la Juventus che senza le coppe è molto pericolosa, poi ci sono Milan e Napoli per cui ci sono 4 squadre che lottano per lo scudetto”.