Oggi al Konami Center AdL per alleggerire ancora residue tensioni di Garcia
A Castel Volturno, dove De Laurentiis arriverà oggi dopo aver essersi già confrontato ieri con Garcia, c’è il tepore di casa, il clima che suggerisce di starsene dinnanzi ad un caffè a dialogare e ad affrontare argomenti che possono sfilare sul tavolo liberamente, soprattutto quando ci sono sei punti in classifica Champions League ad alleggerire la pressione: però, poi, domenica arriverà il Milan al Maradona, è una di quelle partite che portano con sé l’etichetta dell’esame, fa (quasi) da spartiacque, o comunque da indicatore o da evidenziatore. Il Napoli di Verona per un’ora ha giganteggiato, ha mostrato le sue antiche sicurezze, si è avvicinato ad un calcio magnetico, poi nell’ultima mezz’ora ha concesso tanto, persino troppo, e a settantadue ore di distanza, a Berlino, di quegli atteggiamenti, della personalità, è rimasto poco, quasi niente, e atleticamente si sono sgonfiati in parecchi, i centrocampisti su chiunque altro. È proprio dai dettagli che si risistema l’umore e De Laurentiis, che nelle due settimane precedenti non s’è perso un solo allenamento e si è dedicato a colloqui individuali, tornerà a Castel Volturno, resterà al fianco dell’allenatore, scruterà il Napoli nell’anima e proverà a liberarlo psicologicamente da quella tensione che tra campionato e Champions sottilmente s’infila nella testa d’ognuno.
Fonte: Cds