CdS – Contro il Verona il Napoli riapre la festa, ed è una partita che sa di football libero
Il Napoli ha battuto ieri il Verona al Bentegodi per 1-3, doppietta di Kvaratskhelia e gol di Politano, ma le occasioni per gli azzurri sono state tante, molte di più. Gli azzurri, nonostante le assenze importanti di Osimhen e Anguissa, hanno dato spettacolo, specie in alcuni reparti, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Mancano Osimhen, non c’è Anguissa e neppure Juan Jesus, Olivera è rientrato con l’ultimo volo ma il Napoli allestisce un party che per un’ora è luce per gli occhi: ne fa tre, ne potrebbe confezionare una mezza dozzina, sa di football libero, in un 4-3-3 stavolta senza ritocchini, e poi si spalma la panna addosso, perché con Kvara esplode un Cajuste da mille e una notte, brilla un Lobotka dei tempi migliori (la Storia), c’è un Raspadori – sorpresa – che disegna parabole e assist che sanno di freschezza. Il Verona è sommerso, in mezzo si sgretola tra Serdar e Hongla, sulle corsie si smarrisce, ha distanze gigantesche che costringono Magnani a fatali uno contro uno con Kvara: ma non era in analisi, il Napoli, sul lettino del presidente costretto a starsene a Castel Volturno per comprendere le ragioni del malessere?”