A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, è intervenuto Alessandro F. Giudice, analista finanziario Corriere dello Sport: “Per me è stata una sorpresa leggere delle ipotesi sul cambio del decreto crescita. Ieri sera si facevano anche i conti dei danni alle società. Ho ricevuto queste informazioni dalla rete e sono andato a documentarmi. Non posso fare ragionamenti su cose che non conosco, ma su quelle che leggo. C’è chi con questo decreto si è comprato Pogba, Di Maria – fallimentari e costosissimi – e c’è chi si è comprato Kvara, Leao. Anche lì, l’incentivo può essere una ‘droga’, una scorciatoia che ti fa spegnere il cervello e ti fa fare acquisti spropositati. La verità è nel mezzo: è giusto porre un limite di 1 milione di stipendio, così che vengano tutelati una serie di calciatori italiani. Sanzione a Fagioli corretta? Sì. Ci sono tutta una serie di attenuanti e se il fenomeno è circoscritto ad un vizio personale che non ha alterato i risultati sportivi, è giusto non ammazzare il ragazzo“.
Fonte: TUTTOmercatoWEB.com