Fabbricini: “Il ciclo di Spalletti sarà positivo per l’Italia, ma ora è vietato sbagliare”

Le parole dell'ex commissario straordinario FIGC

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In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Roberto Fabbricini, ex commissario straordinario FIGC: “Non sono un tecnico, ma il ciclo di Spalletti sarà comunque positivo per l’Italia. E’ il miglior allenatore che si poteva prendere per la Nazionale, poi contro l’Inghilterra è stata fatale la maggior qualità degli inglesi e qualche piccola sbavatura nostra. Se vogliamo andare all’Europeo, però, vanno fatti almeno 4 punti e non si può più sbagliare. Spalletti resta una garanzia. Le altre nazionali hanno dei fuoriclasse, noi ancora no. Nel nostro Paese ci sono troppi calciatori stranieri e pochi italiani vengono responsabilizzati e valorizzati. E’ un discorso molto complesso, ma sta appesantendo il nostro movimento. Gravina, le accuse di dimissioni e il caos scommesse? Gabriele è una persona onesta, incolparlo anche di questo è come sparare nel mucchio! Il calcio scommesse e la ludopatia sono problemi sociali del Paese, non certo della Federazione. Molti di questi ragazzi sbagliano da soli o per l’indifferenza della loro quotidianità. Sono ricchi, non sanno dare valore al danaro e sono annoiati dalle tante ore libere, e a volte sono contornati da personaggi senza scrupoli. Questo non riguarda solo i calciatori, ma molti ragazzi anche meno agiati. Ora si sale su un autobus e i giovani stanno incollati ai loro giochi e alla loro virtualità, anziché aprire un libro o guardarsi attorno. Colpevolizzare il calcio per la ludopatia è ingeneroso! Non voglio entrare nell’ambito delle sanzioni, ma Fagioli mostra un problema enorme di mentalità: non è una mentalità fraudolenta a voler scommettere sulla propria squadra, ma bensì la mentalità dell’arricchimento facile“.

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