Diritti tv, ancora nessuna intesa. Se ne riparla il 23
L’assemblea della Lega di Serie A, riunita oggi a Milano, non ha preso alcuna decisione definitiva in merito all’assegnazione dei diritti tv per il prossimo quinquennio (2024-29). L’offerta Sky più Dazn, fra quelle presentate, non è stata ritenuta sufficiente. I club torneranno a riunirsi fra una settimana, lunedì 23, termine ultimo per le trattative private. Ci sarebbe una spaccatura interna dal momento che una parte dei club preme per la creazione del canale della Lega.
Di seguito il comunicato ufficiale al termine dei lavori odierni:
“Si è svolta questa mattina, nella sede di Via Rosellini, l’Assemblea delle Società.
I club hanno approvato l’incremento figurativo per il calcolo della quota abbonamenti e biglietti in caso di eventuale indisponibilità dello stadio.
Per quanto riguarda i diritti audiovisivi domestici del Campionato di Serie A, dopo un’analisi delle offerte pervenute oggi da parte dei broadcaster che hanno partecipato alle 5 giornate di trattative private (Dazn, Mediaset, Sky), sono stati approfonditi anche i modelli di realizzazione del Canale ufficiale della Lega Serie A.
Le Società hanno deciso di dedicare tutta la settimana corrente ad incontri quotidiani di studio e analisi dei possibili scenari, ivi inclusa l’ipotesi di attivazione del Canale.
I Club torneranno a riunirsi in Assemblea in presenza, presso la sede della Lega, il prossimo 23 ottobre, giorno di scadenza della validità delle offerte presentate oggi dai broadcaster”.
Fonte: TMW