Gianni Improta (Ex Napoli): “Dopo la gara con la Fiorentina, da dirigente avrei esonerato l’allenatore. Prenderei Semplici”
"Garcia? La fiducia a tempo non serve"
RADIO MARTE – Gianni Improta:
“La stagione del Napoli è in bilico, non c’è feeling, rispetto tra tecnico e giocatori, i cui atteggiamenti sono eloquenti e vanno condannati. Sono tra quelli favorevoli all’esonero di Garcia, la fiducia a tempo è una spada di Damocle, una situazione bruttina. Conosco le dinamiche degli spogliatoi, sarebbe più opportuno se il presidente prendesse una decisione forte. In un senso o in un altro. Con quale accorgimenti tattici ora, vedremo il Napoli? Ci saranno? Dopo la gara con la Fiorentina, da dirigente avrei esonerato l’allenatore e dispiace dirlo, perché sono stato ad inizio stagione, tra quelli contenti del suo arrivo. Guardando però quello che è successo, mi sono dovuto ricredere. Forse la colpa è anche un po’ dei tanti infortuni, ci sono state tante situazioni che ci hanno fatto pian piano pensare che qualcosa si stesse sbagliando. Si è parlato di Tudor, di Conte, loro vogliono la grinta ma i giocatori azzurri hanno altre caratteristiche. Lo scorso anno abbiamo assistito alla grande bellezza con Spalletti, se il Napoli non si diverte, non vince. Io prenderei Leonardo Semplici, prendere Conte a stagione in corso sarebbe stato sbagliato, va ingaggiato ad inizio anno: oggi va preso un traghettatore che non stravolga le idee dei giocatori”.