Il punto sugli scenari che si prospettano ora al Napoli di De Laurentiis
De Laurentiis ha recepito e ha ricominciato a lavorare immediatamente sul presente, al massimo sul futuro molto prossimo. Voleva Conte per costruire un nuovo ciclo vincente e ambizioso, riteneva che fosse l’uomo giusto e anche l’unico in grado di riprendere il discorso interrotto traumaticamente a maggio da Spalletti, ma alla fine ha preso atto della decisione del colonnello Conte. Ovvero: non ha considerato nuovi candidati. Niente, almeno per il momento va così: continua il sergente Garcia. Si va avanti con Rudi in attesa di una svolta che, se non dovesse arrivare già a Verona alla ripresa del campionato rimetterebbe tutto in discussione in un istante. Ancora una volta.
La lista dei candidati proposti (Lopetegui) e valutati (Tudor e Gallardo, un’idea del ds Meluso) non è stata mai realmente aperta da De Laurentiis: voleva Conte e soltanto lui. Ma Antonio ha fatto un altro tipo di scelta. Personale, da rispettare. Amici come prima, più di prima. Amici miei atto secondo. Con Garcia. Fonte: CdS