Non è il Napoli che aveva in mente. È convinto che sia una Ferrari, la sua squadra e la prova contro la Fiorentina lo ha gettato nello sconforto. Sì, ora la grande tentazione è di rompere con Rudi Garcia. Ma, per il momento, non lo farà. Ma da adesso in poi il francese è un tecnico sulla graticola. Stamane, al Parker’s vertice con Garcia per fare il punto della situazione. C’erano tutti i dirigenti azzurri.
Ma non Aurelio De Laurentiis. All’allenatore è stato chiesto di rinviare di qualche ora la partenza per Nizza. La società – c’erano Meluso, Micheli e Sinicropi – ha manifestato la propria preoccupazione, è scontenta, sono state chieste spiegazioni dell’involuzione in pochi giorni.
Garcia ha dato risposte sotto al suo avviso rassicuranti. Ma intanto non è più una poltrona blindata quella di Rudi. Anzi, inizia a traballare. De Laurentiis, però, ha deciso di dare fiducia a Garcia. Ma inizia a girarsi attorno. Per questo diventa fondamentale la ripresa del campionato, con le partite con Verona, Union Berlino e Milan. Tre esami, da superare a pieni voti.
A riportarlo è Il Mattino.