Delusione e frustrazione: responsabilità e mea culpa

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Ritorna quell’ altro Napoli, quello che quando è chiamato a “confermare”, crolla. E allora ecco i fischi che ritornano al Maradona. Solo quando i calciatori vanno sotto la Curva B ad applaudire i tifosi, dal pubblico scattano applausi nel tragitto verso gli spogliatoi. Non è bastato il ritorno sul dischetto di Osimhen, la sua ritrovata esultanza, il suo “accettare” la sostituzione, cosa che non ha fatto Politano.C’è amarezza, frustrazione: è un brutto risultato – dichiara Rudi Garcia – e si legge su La Gazzetta dello Sport. Responsabilità mia, ma abbiamo problema di aggressività. C’è frustrazione e non ce l’aspettavamo. Il primo gol non lo dovevamo prendere, il rigore prima dell’intervallo ci doveva dare una spinta in più. Poi c’è stata la grande occasione per raddoppiare, sul terzo gol eravamo tutti avanti per cercare di pareggiare. Non va bene essere così poco aggressivi sulla linea difensiva, quando perdi e fai solo quattro falli vuol dire che c’è qualcosa che non va”. Ora la posizione del tecnico torna sotto esame da parte di De Laurentiis. 

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