Capello: “Napoli cantiere ancora aperto, Ancelotti punta su individualità”
Fabio Capello, ex allenatore – tra le altre – di Milan e Real Madrid ed oggi opinionista per Sky Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Mattino in vista di Napoli-Real Madrid e, più in generale, sul momento degli azzurri. Diversi i temi toccati da Don Fabio, fra cui quello relativo alla squadra di Garcia: “Il Napoli è ancora in costruzione, non sempre le nuove idee vengono assimilate all’istante. All’inizio è mancata la fluidità dell’anno scorso, ma bisogna dare tempo. Sentirti campione è il più grande pericolo. Quello è il punto su cui lavorare maggiormente. Garcia in questo momento è ripartito, ora i giocatori devono assorbire ciò che vuole. Caso Osimhen? Sono cose di campo. Nello spogliatoio è fondamentale dirsi le cose in faccia. Bisogna essere onesti, il Napoli non può fare a meno del nigeriano. Poi però è l’allenatore che decide e se fa delle scelte è sempre per migliorare”.
Un commento anche sui blancos e su Carlo Ancelotti, grande ex della sfida: “A momenti mi esalta, ma è molto legato a certi giocatori, su tutti Vinicius e Bellingham. Purtroppo per il Napoli il brasiliano è tornato a disposizione. L’inglese è la “ciliegiona”, in giro ci sarebbe solo De Bruyne al suo livello ma nel dribbling credo Bellingham sia anche meglio. Ancelotti a Napoli? Ci sono posti dove non riesci a farti capire. Non c’è feeling e diventa tutto più difficile”.
Fonte: calcionews24.com