“Il Mattino” vota gli azzurri: Kvara e Zielinski solo applausi, Osimhen ruggisce e Natan cresce
Queste le valutazioni del quotidiano napoletano:
La pagella: Kvara e Zielinski da applausi, Osimhen lotta e Natan cresce
Il Napoli mette da parte le polemiche, ritrova serenità, compattezza, aggressività, cattiveria agonistica e bel gioco e torna alla vittoria con l’Udinese grazie anche il contributo determinante di Osimhen, sostenuto senza tentennamenti dai tifosi del ‘Maradona’ che evidentemente non danno eccessivo peso alla rimozione dal suo profilo Instagram di tutte le immagini con la maglia azzurra.
7,5 Piotr Zielinski
Ci mette l’anima, le gambe, l’esperienza e la bravura. Precipitoso in zona tiro, aspetta l’ok di Osimhen prima di calciare il rigore. Un leone. Non lascia un pallone, lotta sempre e ovunque. A centrocampo è un’aspirapolvere: prende tutto quello che passa dalle sue parti. E si inserisce bene. (dal 25’ st Cajuste 6 Invoca un rigore dopo una incursione in area.
7,5 Kvicha Kvaratskhelia
Il gran ritorno. Strappa con rabbia la palla a Bijol e dopo 192 giorni ritrova il gol con uno scavetto tenerissimo nella notte più bella. Ma non solo: per lui pure ben due pali. Ha una sensibilità nel controllo di palla unica. Manda in bambola Ebosele che provoca il rigore quasi per giramento di testa. Brillante, iper attivo, sempre in partita. Non si eclissa neanche quando il risultato viene blindato (dal 37’st Elmas sv con il suo ingresso ci sono una serie di variazione sul tema. con una prova di 4-4-2 ma anche altro.
7 Natan
La prima scivolata al Maradona non si scorda mai: la fa a Thauvin. La velocità delle imbucate friulane potrebbero metterlo in difficoltà: lui gioca d’anticipo, non concede mai lo spazio alle sue spalle. E cerca pure di aiutare in impostazione. E più passano i minuti e più prende anche coraggio. Anche lui non può nulla sullo slalom di Samardzic.
6,5 Victor Osimhen
Segna ancora su diagonale, non festeggia e si rovina da solo il bel momento. Su questo, masochista come pochi. Lotta come sempre, aggredisce qualsiasi cosa gli passi nelle vicinanza, Bijol vede le stelle, non se la sente di tornare sul dischetto dopo l’errore e la cosa gli fa onore. Esce e stavolta non fa sceneggiate. (dal 17’ st Simeone 6,5 Tantissima buona volontà, è gradevole vederlo anche nella sua metà campo provare a dare sostegno: segna di testa il primo gol della sua stagione. Meritatissimo