Il Roma: “L’errore del cambio di Kvara non è nel farlo uscire ma un altro”
Giovanni Scotto (Giorn. de Il Roma), è stato ospite a OttoChannel (canale 16) nel corso de “La Domenica Azzurra”, in programma ogni domenica alle 21:
“Al di là della prestazione di Genova, non abbiamo capito perchè è stato scelto Garcia… Perché era uno da 4-3-3? Ma non ci hanno detto se si voleva un allenatore che copiasse Spalletti. Mi chiedo: esiste un tecnico che può copiare il lavoro di un altro tecnico? Kvaratskhelia si può togliere, per me il tecnico ha sbagliato la motivazione, perchè non è il momento dei premi ma di mettere i giocatori più bravi e di vincere le partite. Per me ha dato una spiegazione provocatoria. Ha comunque sorpreso la reazione di Kvara, non ha mai avuto comportamenti del genere in passato. Per me Garcia è abbastanza onesto in quello che dice, però non convince l’alibi delle difficoltà di giocare prima delle sfide Champions. Forse Garcia, che è venuto a fare il motivatore e non ci sta riuscendo, per farlo manda messaggi alla squadra. Di certo che i calciatori si muovono poco e hanno qualche responsabilità, anche se in un gruppo di 25 persone c’è la guida, l’allenatore, che è ovviamente il primo responsabile. Esonero? Non credo sia giusto. In ogni caso in linea di massima e in generale, non mi riferisco alla situazione attuale, De Laurentiis non è contrario a questa soluzione, non nei confronti di Garcia ma come rimedio in corsa, anche se poche volte ha scelto questa soluzione. Nei 19 anni di presidenza ha operato appena 4 esoneri, con Ventura, Reja, Donadoni e Ancelotti, quindi non è propenso ma neanche contrario. Non dimentichiamo che Garcia ha un contratto di due anni, a 2.5 milioni a stagione, quindi la decisione non verrebbe presa a cuor leggero. Per me sarebbe ad oggi sbagliata, ci deve essere la reazione anche della squadra che è quasi uguale a quella dello scorso anno”