Rudi, sia chiaro che il calcio 3.0 è anche comunicazione

0

Il calcio 3.0 è anche  un linguaggio che trasmetta autorevolezza e non tradisca (eventuali) debolezze all’universo che osserva e memorizza. Rudi Garcia ha scelto la «provocazione», in alcuni casi, forse una forma di autodifesa e magari semplicemente la ricerca di ironia per sdrammatizzare il momento ed evitare di restarne travolti. Ma il pubblico è attento, assorbe e riflette, semmai s’amareggia o si preoccupa, in un’atmosfera che può appesantirsi. Il nuovo Lobotka, quasi «deresponsabilizzato», è diventato una questione (non ancora un caso) quando Garcia ha troncato i paragoni tra lo slovacco di oggi e quello di ieri con una frase sintetica: «Non conosco la Storia». Sono evidentemente i confronti che ispirano il tecnico francese a divagare a modo suo e l’ultimo Raspadori, quello che in Nazionale ha giocato da centravanti, gli ha strappato un’altra battuta, rimasta a galleggiare nell’aria e ad alimentare il chiacchiericcio (social): «Non sono riuscito a vedere tutte le partite dei miei, ne ho tanti in giro per il Mondo». La lingua batte (anche) quando il dente duole…? Fonte: CdS

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.