L’esordio trappola di Skopje – Resta il tabù macedone ma gli azzurri devono cambiare marcia
La Macedonia del Nord resta un vero tabù per gli azzurri, non solo per l’eliminazione dal Mondiale. Non la battono dal 9 ottobre 2016 (3-2, gol di Belotti e doppietta di Immobile); da allora, due pareggi e una sconfitta.
L’Italia non ha mai mantenuto la porta inviolata nelle quattro sfide contro la Macedonia del Nord e tre dei cinque gol subiti sono arrivati dal 75’ in poi.
Tre degli ultimi quattro c.t. della Nazionale non hanno trovato la vittoria nella loro gara di esordio; prima del pareggio di Spalletti c’erano state le sconfitte di Ventura nel 2016 e Di Biagio nel 2018. L’eccezione è Mancini, 2-1 all’Arabia Saudita nel 2018.
Prima di Enis Bardhi, l’ultimo giocatore a segnare un gol su punizione diretta contro l’Italia era stato David Alaba, nell’amichevole con l’Austria il 20 novembre 2022.
Ciro Immobile ha segnato tre gol contro la Macedonia del Nord, più che contro qualsiasi altra squadra con la Nazionale; le ultime due reti sono arrivate di testa.
Ciro Immobile non trovava il gol su azione con la Nazionale dal 16 giugno 2021, agli Europei contro la Svizzera.
Fonte: Corriere dello Sport.