Inutile nasconderlo, tutti si aspettavano il difensore centrale “pronto”. La società, invece, a quanto apre, ha scelto diversamente. E dopo tre giornate, visto il non utilizzo di Natan, lo si può affermare. Lo fa anche La Gazzetta dello Sport: “È stata una scelta non investire massicciamente su un centrale e fidarsi dall’intuito di Micheli e il tempo fornirà «sentenze» premature al 270° minuto di campionato. Però le percezioni delle difficoltà si avvertono (soprattutto) sul centro sinistra, una tendenza a proteggere con leggerezza la linea dei quattro, un disagio a leggere, come è capitato con la Lazio e con il talento di Luis Alberto e di Felipe Anderson, le possibili evoluzioni della partita”.
