Pronti, via e c’è subito un rigorino. Il contatto tra Cajuste e Baez c’è e non si può dire che Mercenaro sbagli a fischiare il fallo. Ma l’attenzione con la quale l’immagine viene rivista dal Var Di Paolo dimostra che su quell’intervento si poteva discutere e alla fine è prevalsa, com’è giusto, la linea dell’arbitro in campo.
Chiarito ciò, resta la considerazione di partenza: ci era stato detto da Rocchi che sarebbero ancora diminuiti i rigorini, ma quello assegnato al Frosinone fa parte della categoria.
Cajuste rinvia, tocca la palla, poi nel concludere il movimento incoccia la gamba di Baez mentre la palla si allontana. Decisione molto severa, insomma. Giusti i cartellini, eccessivo solo quello per Olivera. E giusto anche non concedere un rigore nel finale a Zielinski.