Dopo 7 anni l’addio è vicino, il futuro oscilla fra Gabri e Koop
Se il rinnovo di Osimhen tentato dall’offerta “marziana” dei sauditi è la madre di tutte le trattative del mercato del Napoli, l’asse Zielinski-Gabri Veiga-Koopmeiners rappresenta sicuramente il secondo palcoscenico per ordine di importanza e di attese. C’è sempre l’Arabia di mezzo anche se cambia il club, qui è l’Al Ahli. Che ha formulato una ricchissima proposta a Piotr Zielinski, giocatore di lunga milizia azzurra che viene dato però vicino ai saluti. Il polacco potrebbe dunque accettare l’offerta e il Napoli avere quanto si proponeva di ottenere dall’affare. Ieri, per la verità, Zielinski si è allenato regolarmente anche se, a differenza di Osimhen, è parso più pensieroso, assorto forse in qualche ragionamento relativo alla possibile fine della sua lunga esperienza in azzurro. Le tre parti, però, sarebbero vicine all’accordo. Questa partenza però produrrebbe un vuoto, un vuoto che incrocerebbe due obiettivi di mercato consolidati dei campioni d’Italia, quelli del talentuoso spagnolo Gabri Veiga, e dell’olandese dell’Atalanta, Teun Koopmeiners.
Gabri e Teun La partenza di Zielinski è oggettivamente connessa all’eventuale arrivo di uno dei due giocatori considerati. Su Gabri Veiga la trattativa con il Celta Vigo è a uno stadio piuttosto avanzato. Il giocatore, che ha 21 anni, ha manifestato un sostanziale gradimento per il trasferimento e quindi, almeno sulla carta, lo scoglio sarebbe rappresentato dalla distanza fra i 40 milioni, la soglia della clausola, chiesti dal Celta Vigo dell’ex Rafa Benitez e i 30 offerti dal Napoli. Che sarebbe rimasto il club più avanti nella corsa al giocatore, monitorato pure da diversi club di Premier League e dal Real Madrid. Koopmeiners è un’altra storia, più complicata dal punto di vista del mercato. Chiaro che si tratterebbe di un calciatore già pronto per il calcio italiano, ma a Bergamo non hanno nessuna voglia di privarsene. Il giocatore vorrebbe giocare la Champions League, ma non ha il desiderio di aprire una sorta di caso e lascia fare le due società. E fra le due società c’è un momento di stallo. Dopo la cessione di Hojlund al Manchester United, l’Atalanta non ha necessità di fare cassa nonostante gli acquisti di Scamacca ed El Bilal Tourè, si è parlato di una possibile richiesta di 50 milioni di euro, su cui il Napoli sarebbe ancora lontano.
L’arrivo di un calciatore del livello di Gabri Veiga e Koopmeiners omunque un grande passo avanti per la definizione del Napoli che sta per arrivare. È vero però che ci sono ancora diverse situazioni da sistemare come quella di Mario Rui. Ieri il suo procuratore Mario Giuffredi ha parlato di «aspettative disattese» da parte del club sulla «nostra richiesta di allungare di un anno il contratto anche accettando una piccola riduzione sui due anni di ingaggio rimanenti». A questo punto il portoghese potrebbe anche partire. Magari in direzione Lazio.
Fonte: Gazzetta dello Sport.