Lui è il piccolo di Garcia e già con la Spal si era avuta la sensazione che partisse più centrale. Anche ieri, lì, in mezzo al campo, Frank Zambo Anguissa, ha dovuto sbrogliare il traffico. Ha cominciato come vice Lobotka, poi, quando si è passati al 4-2-3-1 ha fatto il mediano puro. Scrive La Gazzetta dello Sport: “Anguissa si conferma un giocatore chiave per il Napoli e il fatto di aver già lavorato con Garcia a Marsiglia di sicuro ha semplificato il dialogo tra il tecnico e il suo centrocampista. Ieri, all’intervallo, i due si sono intrattenuti a parlare a bordo campo: Anguissa è gli occhi di Garcia in campo, deve essere lui la guida del nuovo Napoli. E se riuscirà a ripetersi ai livelli della scorsa stagione, tanti problemi dovrebbero essere evitati”