IL PREZZO
Ci vogliono (almeno) 22 milioni di euro per convincere lo Stoccarda a sedersi a un tavolo a trattare: le idee del calcio sono sempre costose, soprattutto a certi livelli, si direbbe a talune altitudini, e il metro e novantaquattro di Mavropanos magari incide o anche no. Però il Napoli ha cominciato ufficialmente a dialogare a distanza assai ravvicinata con tutti i manager che rientrano nell’operazione e si è già preso il gradimento del calciatore: niente male, per iniziare. poi, è chiaro, servirà il tempo, perché dei soldi bisogna aver rispetto e non possono essere lanciati da una finestra, non rientra assolutamente nel carattere di Adl, che a Castel di Sangro ha sistemato la personalissima regia e da lì controlla l’orientamento generale, il suo compreso.
PROGETTO
Mavropanos appartiene ad una per niente ristretta categoria di calciatori idonei al progetto, porta in sé tutte le suggestioni fornite da ripetute missioni speciali in Germania e il dettagliato lavoro attrezzato da Mantovani e Micheli, che induce a ragionamenti: ma la scelta, dati tecnici ed economici alla mano, è di De Laurentiis, lo stratega tout court per il futuro, un presidente a tempo pieno che in questi giorni avrà modo di confrontarsi con Garcia e con Meluso, allenatore e ds, e che poi arriverà alla sentenza. Lo Stoccarda ha pretese umane, dal proprio punto di vista, ha avuto modo anche in passato di essere corteggiato per la consistenza fisica e caratteriale del proprio difensore greco, ha quindi stabilito una soglia oltre la quale non vorrebbe scendere: però poi si chiacchiera, si trovano interessi convergenti, o magari no, e comunque si può scovare una soluzione che diventi vantaggiosa per chi cede e per chi acquista. Il Napoli ha incassato 50 milioni di euro dalla cessione di Kim, 32 in più di quanto lo aveva pagato nell’estate scorsa, ma non ha intenzione di sprecare energia economica e vuole spendere meno di quanto gli viene richiesto. La diplomazia internazionale è al lavoro.
Fonte: CdS