Osimhen saluta Napoli e vola a Parigi…ma solo per pochi giorni
Tifosi preoccupati ma questa breve vacanza nella capitale francese è servita dall'attaccante nigeriano per incontrare gli amici
Un viaggio a Parigi turba i sogni dei tifosi napoletani. Ieri mattina Victor Osimhen si è imbarcato da Capodichino destinazione Parigi Charles De Gaulle con volo AirFrance 1579 e naturalmente non è passato inosservato nello scalo napoletano. Che poi probabilmente – come ha già fatto altre volte – sia andato nella capitale francese soltanto per svago e trovare vecchi amici è un discorso che in questo momento non può essere accettato dal tifoso ansioso che teme di perdere il centravanti dello scudetto. Ora nonostante il pericolo Psg sia sempre dietro l’angolo, in queste trattative non c’è bisogno della presenza del calciatore. E va aggiunto che il suo agente Roberto Calenda ieri non risulta fosse in Francia. Ma tutto ciò ha un valore relativo perché resta il “giallo” di questo viaggio nei giorni di riposo. Con il club che non ne sapeva nulla, e anche questo è legittimo perché nei giorni liberi un professionista può fare ciò che vuole e non deve informare la società dei propri spostamenti. Fin qui il racconto dell’accaduto, della notizia che è rimbalzata in ogni angolo della città. Qualcosa ha, probabilmente, fatto fischiare le orecchie dello stesso Victor, che nel pomeriggio di ieri ha twittato una propria foto in allenamento con la maglia del Napoli. Senza commenti, ma è sembrato un segnale per tranquillizzare una piazza cui Osimhen resterà comunque molto legato, al di là delle scelte che potrà fare in futuro.
Restano, però, le questioni vere che riguardano il rinnovo del contratto. Quello sul quale da un po’ di tempo discutono il presidente De Laurentiis e il procuratore Calenda. Il problema del Napoli è che senza rinnovo, con l’attuale scadenza fissata al 2025, il giocatore perderebbe fra un anno valore sul mercato, pur restando in azzurro nella prossima stagione. Al tempo stesso Osimhen è molto ambizioso e dunque oltre a sperare che De Laurentiis rinforzi il Napoli, vuole avere la possibilità un domani di poter scegliere anche di cambiare. Per questo si discute su una clausola di uscita sulla quale però non c’è accordo, col Napoli che la vorrebbe fissare molto alta e il giocatore che invece vorrebbe abbassarla. Vedremo come le parti riusciranno a continuare a trattare, visto che comunque i rapporti restano buoni, come la voglia di confrontarsi. Però quello che sta succedendo a Parigi non lascia tranquilli. E Osimhen piace, anche se non alle condizioni di De Laurentiis (200 milioni). Tra l’altro, tornando all’aspetto prettamente contrattuale. Alla fine di questo anno solare scadrà il contratto con Nike come sponsor tecnico del centravanti africano. Logico che un cannoniere in forte crescita possa riscuotere anche interessi di altre aziende come con lo stesso colosso statunitense che magari proporrà un contratto molto più ricco. Ma i tesserati del Napoli, per policy di De Laurentiis – che ha mutuato nel calcio i suoi contratti cinematografici – devono lasciare tutti i propri diritti di immagine al club. Un caposaldo del club che difficilmente il suo presidente vorrà mettere in discussione, ma che evidentemente “pesa” in una trattativa di rinnovo che ha dunque notevoli complessità. Che non è detto non possano essere superate, se ci sarà la volontà.
Fonte: Gazzetta dello Sport.