Garcia come Benitez: “A me piacciono le città storiche e girare per musei”
Una serata allegra che ha dimostrato come Rudi Garcia con la sua empatia e ironia sia già entrato nel cuore dei napoletani.
Amore a prima vista Le domande dei tifosi stimolano Garcia: «Quando sono arrivato in città ho visto Napoli tutta azzurra. Tante bandiere, striscioni per lo scudetto e questo mi è piaciuto molto. Ho capito che è più di una passione, qua sembra quasi una religione e mi piace tanto. Ero già stato in Costiera amalfitana e a Pompei. A me piacciono le città storiche e girare per musei. Mi vedrete spesso in giro, magari camuffato per non essere riconoscibile».
Uno chef gli chiede di utilizzare di più Raspadori: «Quando si fa un piatto non si mette un solo ingrediente: ci vuole tutto e Raspadori è un ingrediente che fa gol».
Boato per Victor Quando un tifoso invoca Garcia a intercedere col presidente per tenere Osimhen, alla risposta del tecnico francese scoppia la gioia del migliaio di tifosi presenti all’evento: «E’ sotto contratto, arriva domani (oggi, ndr) con tutti gli altri. Lo ripeto, quando ho incontrato De Laurentiis ci siamo trovati d’accordo sull’ambizione. Il presidente è molto ambizioso, ha fatto grandi cose. Avremo una squadra di grande qualità».
M. Nicita (Gazzetta)