Andrea Agostinelli, allenatore, è intervenuto a Forza Napoli Sempre, condotto da Gianluca Gifuni, su Radio Marte: “Spalletti ha ragione nel dire che il calcio è facile ma bisogna dare qualcosa di più moderno in pasto alla gente. Questo è il sale della vita. Anche perché quando hai raggiunto anche il massimo non puoi fermarti ma devi andare avanti. Quindi capisco quando Spalletti ha ridimensionato la storia dell’anno sabbatico. Perché se si può migliorare, se si può dare anche solo un 1% in più ad un’altra tifoseria ma perché non farlo. E anche il calciatore non deve mai accontentarsi. Nel 2023 il calcio è facile ma anche difficile. Bisogna avere i concetti moderni e non si devono trascurare quelli di ieri. Il calcio è fatto anche di cose che non possono cambiare la storia. Bisogna sapersi adeguare. Per esempio Mazzone era il più moderno di tutti perché si adeguava ma non stravolgeva i concetti di calcio. Non bisogna mai rovinare il talento di un calciatore che faccia un metro in più o in meno che è importante nella tattica di oggi. Un allenatore che arriva in una squadra dove ci sono dei fuoriclasse non può pensare di perdere i pezzi migliori; sarebbe un perdente. E se Osimhen dovesse andar via, all’allenatore, nel caso del Napoli Garcia, dispiacerà. Anzi io avrei anche chiesto di non vendere Kim. Maxime Lopez mi piace molto ed assomiglia tanto a Lobotka con meno forza fisica nel contrasto. È più tecnico e meno incontrista. Lobotka è molto più completo”