Fabiano Santacroce, ex difensore del Napoli e talent scout, è intervenuto nel corso della trasmissione Marte Sport Live, condotta da Dario Sarnataro, in onda su Radio Marte: “L’erede di Kim? Secondo me il Napoli lo ha già in casa. Punterei deciso di Ostigard, che ha grandi doti fisiche, è molto forte di testa e ha vissuto un anno col Napoli nel quale ha appreso nuove conoscenze e penso possa essere cresciuto. Ostigard non è veloce come Kim e non è bravo nelle letture tattiche come il coreano? Secondo me semplicemente perchè non ha giocato molto. Giocando più spesso può acquisire conoscenze e capacità tattiche che ora non ha ancora maturato. Insomma, se fossi nel Napoli punterei molto su questo ragazzo norvegese. Partendo comunque dal presupposto che trovare un altro come Kim è impresa impossibile, e non solo per le sue caratteristiche. Lo è perchè trovare un difensore che si riesca ad adattare subito al calcio italiano nella stessa maniera come ha fatto Minjae è affatto semplice. Le Normand? Mi piace, ma potrebbe avere delle difficoltà soprattutto legato al ruolo delicato che dovrebbe ricoprire. Sostengo infatti che per un centrocampista è più facile inserirsi velocemente, mentre per un difensore può essere più complesso adattarsi nei meccanismi della retroguardia, considerando che in genere sono molto più complessi rispetto a quelli che i calciatori trovano negli altri campionati europei. Robin Koch? Mi piace molto, ha ottime dotiu ma resto del mio pensiero, ovvero proverei Ostigard. I giovani Gaetano, Zanoli e Zerbin? Secondo me devono andare a giocare, hanno bisogno di imparare giocando tante partite, a Napoli perderebbero un altro anno”.