Rino Foschi è intervenuto nel corso della trasmissione Marte Sport Live, condotta da Emanuela Castelli, in onda su Radio Marte:
“Giuntoli ha lavorato molto bene e già qualche anno fa si capiva che, se gli fosse capitata l’occasione di fare un salto di qualità, l’avrebbe colta. C’è stato qualcosa che non è andato nei rapporti con De Laurentiis. Inoltre ha raggiunto l’obiettivo massimo prefissato con la vittoria del campionato. Ha ancora un anno di contratto, e il presidente non ha piacere di lasciarlo andare prima, anche se ha dimostrato sul campo che, quando qualche giocatore o tesserato è andato via prima della scadenza del contratto, ha trovato sempre ottime soluzioni per il Napoli. Il braccio di ferro potrebbe interrompersi qualora Giuntoli rinunciasse a qualche beneficio. L’addio del DS si potrebbe concretizzare anche più in là, mi è capitato a Palermo, ma cambiando categoria. Qualora Giuntoli venisse liberato oltre il 30 giugno si fa una risoluzione di contratto con il Napoli: in quel caso, potrebbe andare senza problemi all’estero o in Italia in una categoria inferiore rispetto alla Serie A. In caso di permanenza nella massima serie italiana, interverrebbe una deroga, ma non sarebbe un’operazione semplice.
Sono convinto che nelle prossime ore sapremmo tutto: andare avanti così non farebbe il bene di nessuno. Il vantaggio lo ha il Napoli, che ha facoltà di decidere”.