A Senigallia, due semifinali emozionanti e decise dal dischetto. A contendersi il titolo saranno le giallorosse di Priscilla Del Prete e le rossonere – campionesse in carica – di Fabio Treccani. L’atto finale martedì 27 alle 17.30 a Senigallia
Sarà Roma-Milan la finale del campionato Under 17 Femminile. Un lunghissimo pomeriggio di straordinarie emozioni, quello vissuto allo stadio ‘Goffredo Bianchelli’ di Senigallia, con entrambe le semifinali decise ai tiri di rigore: prima le giallorosse – sotto 3-1 nel secondo tempo regolamentare – dopo aver rimontato due reti hanno avuto la meglio della Juventus, mentre in serata le rossonere – anch’esse sotto di due reti all’intervallo – sono tornate in parità prima di spuntarla dal dischetto. L’atto finale del campionato, con il Milan detentore del titolo che potrà quindi difendere lo scudetto, è in programma martedì alle 17.30 ancora a Senigallia, con diretta su DAZN e figc.it. La finale per il terzo posto tra Juventus e Inter, invece, inizierà alle ore 10.
ROMA-JUVENTUS 8-7 d.t.r. Meglio la Juve in avvio: prima chance per Bellagente, ma il suo sinistro da posizione defilata è stato bloccato a terra da Valeri. Ancora la numero 7 bianconera protagonista con un destro di poco alto, complice anche la deviazione di un difensore giallorosso. L’ottimo avvio della Juventus ha portato al vantaggio della squadra di Scrofani, arrivato al 20′ con un tocco morbido su calcio di punizione di Zamboni dal lato corto dell’area di rigore, che non ha lasciato scampo a Valeri. Al 25′ il primo tentativo della Roma con Galli, ma il sinistro della numero 7 è finito fuori di poco. Ancora Juventus pericolosissima alla mezzora: assist millimetrico di Ferraresi per Copelli che, dopo essere rientrata sul sinistro, ha calciato in porta trovando la miracolosa respinta sulla linea di Paniccia, con il pallone carambolato sul corpo di Ferraresi e finito fuori. Prima dell’intervallo, però, è arrivato il pareggio segnato da Ventriglia, brava ad approfittare di un rimpallo favorevole e a superare Nespolo in uscita con un pallonetto perfetto.
In avvio di ripresa, subito il secondo vantaggio della Juventus firmato ancora da Zamboni, con un gran destro dalla distanza che si è infilato alla sinistra di Valeri. Risposta della Roma affidata a un destro di Canale deviato da Nespolo, strepitosa anche sul colpo di testa di Noce sull’angolo seguente e sul sinistro di Ventriglia nell’azione ancora successiva. La Juventus si è portata sul 3-1 grazie a un sinistro in area di Bellagente (con una leggera deviazione), ma la Roma ha subito accorciato le distanze ancora con Ventriglia, abile ad approfittare di un errore di Nespolo sulla punizione di Ieva. Partita bellissima e Juve a un passo dal 4-2 con la neoentrata Agazzi: gran riflesso di Valeri. A cinque minuti dalla fine è arrivato invece il pareggio della Roma, confezionato da due neoentrate: cross da destra di Capellupo e tocco vincente di Monaco.
Unico vero brivido dei supplementari, in apertura di primo tempo, un tiro-cross dalla linea di fondo di Cornacchia che, dopo una deviazione, ha colpito il palo interno. La partita, quindi, si è trascinata fino all’epilogo ai rigori: Roma infallibile, decisiva la parata di Valeri sul primo rigore di Robino. E al gol decisivo di Maya Cherubini è esplosa la festa giallorossa, con il club che dopo gli scudetti con prima squadra e Primavera può ancora puntare al poker con Under 17 e Under 15.
INTER-MILAN 5-6 d.t.r. Pronti via e l’Inter è andata in vantaggio grazie a una rete di Viviani, perfettamente servita da Ciano. Ancora Inter pericolosa al 17′ con un tiro di Ciano, fuori di poco. La prima occasione per il Milan subito dopo: destro a giro di De Marco e palla a centimetri dall’incrocio. Al 22′, però, ecco il raddoppio delle ragazze di Torriani, firmato da Giudici, brava a sfruttare il secondo assist di serata di Ciano. Il Milan, però, non si è disunito: alla mezzora Longobardi ha tentato la “puntata”, trovando la respinta con i piedi di Tornaghi. Pochi secondi più tardi, gran sinistro di Peres di poco alto. A inizio ripresa, la partita si è subito riaperta con un’autorete del portiere nerazzurra Tornaghi, che non ha trattenuto un calcio d’angolo di Adelfio. L’Inter ha sfiorato il 3-1 pochi istanti dopo: angolo di D’Elia, zampata di Mutti e salvataggio sulla linea di Zanisi, che dall’altra parte ha impegnato Tornaghi.
Al 59′, invece, è arrivato il pareggio rossonero: lo ha segnato Lupatini, entrata a inizio ripresa, anticipando di testa Tornaghi in uscita e mettendo in porta di sinistro il pallone del 2-2. Poi tanti cambi e poche emozioni, con le due squadre a lottare su ogni pallone ma senza riuscire a trovare il guizzo vincente. Prima dei supplementari, destro da fuori di Donolato respinto da Brambilla, entrata al posto di Tornaghi. Primo tiro in porta dell’extratime al 7′: destro di Zanisi controllato da Brambilla. Stesso destino, dall’altra parte, per il tentativo di Compiani. In avvio di secondo supplementare, diagonale di poco fuori di Stendardi, classe 2008 come Montaperto, pericolosa subito dopo con un destro dal limite. Ultimo brivido prima dei rigori, una conclusione di Montaperto deviata in corner. Dal dischetto, errori di D’Elia e Zanisi, prima della traversa di Consolini e del gol decisivo proprio di Montaperto.
Finali – Martedì 27 giugno
Finale 3°/4° posto Juventus-Inter | Stadio “Goffredo Bianchelli”, Senigallia 10.00 Finale 1°/2° posto Roma-Milan | Stadio “Goffredo Bianchelli”, Senigallia 17.30 (diretta DAZN e figc.it)