Il mercato del Napoli dovrà concentrarsi, ora che è arrivato il nuovo allenatore, principalmente sui rinforzi a centrocampo, con giocatori in partenza e quelli in bilico per l’adeguamento dell’ingaggio, come scrive oggi La Gazzetta dello Sport. “Rafforzare in mezzo Sì, perché sul mercato una delle primarietà del Napoli sarà quella di rafforzarsi a centrocampo, il reparto dove al momento sono previsti i maggiori cambiamenti. Perché è un dato di fatto che Tanguy Ndombele tornerà al Tottenham e il Napoli non ha alcuna intenzione di spendere 30 milioni per il suo cartellino. Il contributo del mediano francese è stato discreto ma non vale quell’investimento. Diego Demme probabilmente tornerà a giocare in Germania (ma non pare all’Herta Berlino) per trovare più spazio e poi c’è la questione Zielinski. Piotr vuole restare, a Napoli sta bene, ma le rigide regole della sostenibilità economica che si è dato De Laurentiis impongono un sacrificio: il polacco guadagna già 3,5 milioni netti e un rinnovo (è in scadenza 2024) la società è disposta a firmarlo solo a cifre inferiori. Accetterà il giocatore più “anziano” in rosa (è arrivato nel 2016) o magari accetterà delle proposte più interessanti economicamente che arrivano dalla Premier, e rifiutate l’estate scorsa (vedi West Ham)?”