Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, a DAZN, per “Un Anno All’Improvviso” racconta della partita contro l’Udinese che ha decretato la vittoria definitiva dello scudetto del Napoli, citando una coincidenza che per lui è stata un segno del destino, e che ricorda il suo vecchio compagno di squadra alla Fiorentina, Davide Astori, che venne ritrovato morto proprio nell’albergo dove alloggiava il Napoli per la gara a Udine. “Sai perchè era Udine? Noi siamo andati a dormire nell’albergo di Davide Astori, e l’ultimo giorno che l’ho visto è stato nella stanza dove ho dormito io, quindi sapevo che era lì. Quando sono arrivato in albergo, ed era quello di Davide, ho visto la stanza ma non ricordavo bene il numero di dove l’ho visto l’ultima volta, che era la sala medica. Entro, arrivo in quel corridoio, già sapevo che era il corridoio di Davide, che era quello in fondo a sinistra, sapere che a metà, a destra, era l’ultima volta che l’avevo visto, entro in quella stanza e mi sono detto: “no oggi sarà una giornata speciale, ed è stato così”
