Napoli, Lazio, Inter e Milan parteciperanno alla prossima Champions League. Calcio e Finanza ha analizzato i ricavi dei 4 club:
“Partiamo dal bonus partecipazione, uguale per tutti, che porterà nelle casse delle società italiane 15,64 milioni di euro. Si passa poi al ranking storico/decennale, un montepremi complessivo di 600,6 milioni di euro che viene suddiviso tra le società calcistiche in base al piazzamento nella classifica data dalle prestazioni europee degli ultimi dieci anni. La quota maggiore spetterà al Napoli, con 22,75 milioni di euro. Segue l’Inter con oltre 21,6 milioni e ancora il Milan con poco meno di 20,5 milioni. Alla Lazio va la cifra più bassa, circa 18,2 milioni di euro”. In più occorre aggiungere il market pool e, basandosi sui dati della Uefa per il 2021/22, Calcio e Finanza scrive ancora: “In quella stagione – la prima del ciclo di diritti attuale – sono stati assegnati ai club italiani circa 34 milioni di euro di market pool. La cifra è da dividere in due parti: 17 milioni vengono assegnati in proporzione al piazzamento nella Serie A 2022/23 (qualche cambiamento è ancora possibile con l’ultimo turno). Gli altri 17 milioni vengono invece suddivisi tra i club in base al numero di partite che giocheranno nella prossima Champions. In questo caso, per ognuna delle italiane abbiamo ipotizzato lo scenario peggiore, per definire la cifra minima: eliminazione alla fase a gironi, con due italiane in finale di Champions e una in semifinale”. In conclusione: “Ogni club italiano incasserà un minimo di 40 milioni di euro con la prossima edizione della Champions League. Si passa da questa cifra – per il Milan – agli oltre 41 milioni della Lazio, ai quasi 43 milioni dell’Inter e ai 47,5 milioni del Napoli (spinti dal market pool e dal miglior ranking storico), per un totale minimo di quasi 172 milioni di euro”.