Umberto Chiariello: “Se viene Luis Enrique festeggio”
E’ un fiume in piena il giornalista Umberto Chiariello con il suo editoriale dai microfoni del programma “Un Calcio alla Radio”, in onda su Radio Napoli Centrale. Di seguito il suo pensiero: “Tocca a De Laurentiis dire come stanno le cose, così ha detto Spalletti. Premetto che, a differenza di tutti quelli che dicono che il calcio è un’altra cosa, non sono d’accordo. Quante volte ho pensato che avessi bisogno di cambiare aria, ma avendo un contratto l’ho sempre rispettato ed onorato fino all’ultima goccia di sudore. Se prendi un impegno, se non è per gravi motivi di salute, puoi andar via ma non certo da una rivale, vero Giuntoli? Questa storia che bisogna liberare i contratti perchè il calcio è diverso, a me non scende giù. Le aziende calcio sono viste dagli unni, alias procuratori e dagli assistiti, come vacche da mungere, ma ‘a zezzenella è fernuta. Spalletti umanamente ha una sensibilità notevole ma un carattere brutto assai. De Laurentiis non è un mangia allenatori ma alla fine della giostra, se Spalletti ha deciso di andare via, non si possono trattenere con la forza le persone. Se Luis Enrique viene a Napoli, stappo una bottiglia; la sua Spagna ha espresso un gran gioco oltre ad essere un grande uomo e un grande tecnico e potrebbe rivelarsi il vero profilo internazionale”.
Fonte Radio Napoli Centrale.