Massimo Brambati, ex difensore e opinionista 7 Gold, è intervenuto a Radio Marte nel corso di ‘Marte Sport’:
“Spalletti via da Napoli? Qualche tempo fa feci una battuta lasciando intendere che non era certa la sua permanenza in azzurro. Conosco Luciano, oltre che essere molto intelligente e arguto, è uno dei pochi, forse l’unico, che antepone il rapporto e gli aspetti umani a quelli professionali o relativi a questioni contrattuali… Se lui dice che la questione parte da lontano è perché ha subito delle cose che non dimentica.
Se vi ricordate anche a Dimaro è successo qualcosa, e già lo scorso anno il tecnico era stato criticato e dopo Empoli si è sentito solo, forse si è sentito sopportato e non penso lo abbia dimenticato. La vittoria dello scudetto è stata anche una rivincita umana oltre che sportiva per lui, ha preso la squadra in una situazione non facile e ha regalato a Napoli e ai napoletani una vittoria meravigliosa, rendendo felici tutti i cittadini.
De Laurentiis proverà a convincere Spalletti? Per quello che ne so, e lo so al 100%, il presidente ha già contattato Thiago Motta, il che vuol dire che è già proiettato oltre, all’erede di Luciano, ormai le cose sono andate. Il forte legame con la squadra può far cambiare idea a Spalletti? Non credo, non torna indietro, lui è un uomo tutto di un pezzo e io sono orgoglioso di essere amico di una delle poche persone che nel calcio considera più rilevanti gli aspetti umani. La sua decisione l’ha presa e parte da lontano, come ha avuto modo di dire”.