«A ogni sessione di mercato, c’è chi va e c’è chi viene». Dunque, non più quel «gemmai» pronunciato da De Laurentiis alla domanda di Bruno Vespa che gli chiese se vendeva Osimhen. Osimhen è in vendita, ma al prezzo giusto. Come lo sono Lobotka e Kvara. Ma non tutti insieme. Calma, qui non si smantella nulla. Ma è chiaro che qualche pezzo pregiato può essere venduto. Venduto, non svenduto.
Poi attenzione ai segnali che arrivano per Victor Osimhen: perché molti intermediari stanno mettendo sul chi va là il Napoli sul prezzo del fenomeno nigeriano. Ovvero, se la valutazione è 160 milioni, difficile trovare qualcuno che possa spingersi a quella cifra. Sarebbe davvero una bella notizia, ovvio.
Il destino di Giuntoli non è di facile definizione, perché se resta Allegri, le porte della Juventus potrebbero non aprisi. Il brand va internazionalizzato. E per questo che ha puntato la stellina canadese (ma nata a Brooklyn) Jonathan David, enfant prodige della Ligue 1. 23 anni, cresciuto nel Genk, venne preso proprio con i soldi spesi dal Napoli per Osimhen. Nella lista dei successori del bomber nigeriano c’è anche Rasmus Hojlund (20) dell’Atalanta.