CdS – La Juve tra campionato e Tribunale, prossima udienza il 22 maggio
La Juventus deve districarsi fra campionato e tribunali, in questo finale di stagione che si prospetta non facile per il club bianconero, come scrive oggi il Corriere dello Sport. Calendario fitto anche per la Juve che si difende fuori dal campo. Proprio mercoledì scorso, mentre al Tribunale di Torino si affrontava la seconda giornata di udienza preliminare in merito all’inchiesta Prisma e che si è conclusa con il rinvio alla Cassazione per dirimere la questione della competenza territoriale, veniva fissata dalla Corte Federale d’Appello la data per esprimersi di nuovo sul caso plusvalenze: l’udienza si terrà lunedì 22 maggio, appena qualche ora prima che la Juve scenda in campo a Empoli. Intanto ieri scadevano i termini per la presentazione delle memorie difensive, con il club bianconero determinato più che mai a ottenere giustizia, le motivazioni pubblicate dal Collegio di Garanzia del Coni non convincono nemmeno un po’ la Juve e i suoi legali: «Le motivazioni del Collegio di Garanzia del Coni? Non ci convincono tanti argomenti, però abbiamo tanti spunti per tornare a combattere davanti alla Corte Federale d’Appello», le parole dell’avvocato Maurizio Bellacosa spese la scorsa settimana. E se la nuova sentenza dovesse scontentare di nuovo la Juve? Si ricorrerà ancora al Collegio di Garanzia del Coni. Aspettando altri segnali (leggasi deferimenti) della Procura Federale sul fronte del secondo filone di indagini (manovre stipendi, partnership con altri club, rapporti con agenti).