Sconfitta indolore a Monza, forse di quelle figlie del rilassamento, degli obiettivi raggiunti, della mancanza di mordente, ma anche di qualche assenza. Secondo La Gazzetta, per esempio, è pesata molto quella di Kim Min-jae, il fortissimo centrale sud coreano. E, continua la rosea, visti tutti gli occhi su di lui delle big europee e la clausola non altissima che dal 1 al 15 luglio gli consente di “guardarsi intorno”, sarà proprio la sua (probabile) sostituzione la cosa più difficile da affrontare sul prossimo mercato. Si legge: “La quarta sconfitta in campionato non comporta ripercussioni se non la maggiore difficoltà per battere il record di punti con Sarri (91), possibile solo vincendo le ultime tre gare. E allora lo stesso Spalletti guarda avanti: «Le società come il Napoli sono abituate a programmare, anche se ora non è più come un tempo perché bisogna essere pronti a cambiare biglietti e destinazioni all’improvviso. Il club ha mostrato di essere attrezzato per fare questo tipo di cose, l’anno scorso abbiamo rimpiazzato degli elementi all’ultimo momento con delle soluzioni di primo livello». E guardando avanti ieri nell’ordine difensivo si è sentita la mancanza di un leader come il sudcoreano Kim, lui sì con il biglietto pronto per un nuovo volo in Inghilterra. La sua sostituzione sarà una delle scelte più complesse per il Napoli”.