Dopo lo stop indolore di Monza, ai microfoni Dazn interviene il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti: “Quando si perde, anche se si tratta di sconfitte indolori, dà sempre fastidio, lo avvertono anche i calciatori. Bisogna essere professionisti e bisogna sempre andare a cercare di raggiungere gli obiettivi. Con la Fiorentina arrivavamo da tanti festeggiamenti ma poi siamo scesi in campo e abbiamo fatto la partita. Oggi non abbiamo messo in campo qualità ed è una cosa che non può succedere. C’è stata meno pulizia di gioco. Loro hanno fatto tante ripartenze e ci hanno messo in difficoltà, facendoci giocare al contrario delle nostre caratteristiche. Kvara? Lui sa alzare bene il baricentro della squadra, poi deve migliorare come posizionamento per favorire gli inserimenti dei compagni. È un calciatore favoloso in fase di possesso. Quando ha palla si vede che gli avversari lo temono e vanno a raddoppiare. È un calciatore stratosferico. Il Napoli sa sia programmare che rimpiazzare all’ ultimo momento, lo ha dimostrato lo scorso anno, ci sono calciatori nel mirino che se c’è bisogno si vanno a prendere. Sì, ho portato il piccolo tifoso Daniele in panchina, me lo ha chiesto, poi l’ho portato negli spogliatoi, ha dato il cinque a tutti, ogni cosa che vedeva diceva “bellissimo”, era proprio contento…”