Giuntoli e Spalletti, chi resta e chi va. Ne parla l’agente Antonio Ottaiano
Antonio Ottaiano, agente, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Forza Napoli Sempre. «Credo non ci sia una priorità sulla soluzione dei rapporti tra De Laurentiis e Giuntoli e tra il presidente del Napoli e Spalletti. Su Giuntoli credo che, dopo otto anni ed aver raggiunto il risultato straordinario della vittoria dello scudetto, ci può stare un minimo di volontà di voler provare da un’altra parte, cambiare aria, provare un’esperienza diversa in un contesto diverso. Per quanto riguarda Spalletti sono perplesso circa i dubbi che possa avere il tecnico; è chiaro, però, che bisognerebbe sapere bene le dinamiche tra i due. Io penso che sia legittimo un confronto anche se, credo, che il confronto tra le parti sia cominciato da tempo perché non penso si arrivi alla ufficialità della vittoria del campionato considerando la stagione del Napoli ed il fatto che si poteva tranquillamente programmare il futuro già da qualche mese. Quindi non credo che si arrivi ad oggi per avviare un dialogo del genere e, soprattutto, ribadisco che la progettazione futura sia cominciata. Forse da parte del tecnico c’è il timore di rifare un risultato straordinario. Credo anche che si stia parlando troppo di queste cose, meglio sarebbe godersi gli ultimi giorni di campionato. Anche perché credo che eventuali decisioni siano state già prese. E come dice il presidente, chi resta a Napoli deve avere il piacere di farlo, altrimenti possono andar via. E i fatti hanno dimostrato che tutti coloro i quali sono andati via non mi sembra abbiano avuto situazioni entusiasmanti rispetto a quelle vissute a Napoli. Quindi io sarei tranquillo, poi si vedrà cosa succederà. Il Napoli ci ha abituato a sostituzioni eccellenti con altrettante figure eccellenti. Per adesso sono solo ipotesi, chiacchiere, interpretazioni. Ripeto siamo ancora agli albori di quella che poi sarà la definizione effettiva di quello che accadrà. L’unica certezza è che il Napoli, secondo me, resterà ai vertici del calcio italiano ed europeo».