Che fine ha fatto la statua di Maradona realizzata dall’artista Domenico Sepe, esposta per un solo giorno all’esterno dello stadio e, infine, restituita al mittente dal Comune di Napoli? Ieri s’è diffusa la notizia che lo stesso artista l’avrebbe distrutta visto che il suo dono alla città era stato rifiutato. La notizia è stata avvalorata da un post sui profili social dello stesso Sepe nel quale si vedono tre immagini confuse sovrastate da poche parole: «Il tramonto di D10S – Collezione privata Sepe – Solo l’artista decide il destino delle sue opere».
Due fotografie mostrano il volto della scultura bronzea avvolto da catene; una terza immagine, decisamente più drammatica ritrae la parte inferiore di una statua, che potrebbe essere quella di Maradona (ma non esistono certezze) con una delle gambe tagliata via. Al mondo del web sono bastate quelle immagini e le parole di Sepe, per arrivare alla conclusione che la statua era stata distrutta. Sulla vicenda, però, lo stesso artista ha scelto di non dare alcuna spiegazione. Ha chiarito, come fatto già più volte in passato, di non volere rilasciare nessuna dichiarazione circa la vicenda della statua ceduta al Comune che, poi, l’ha restituita al mittente. A domanda specifica sulla sorte della statua ha spiegato che ciascuno può trarre le sue conclusioni sulla vicenda, non confermando l’avvenuta distruzione. Fonte: Il Mattino