Giuntoli ha detto chiaramente che la garanzia, a Napoli, si chiama Aurelio De Laurentiis e il patron ha pubblicamente affermato che vuole continuare a vincere. Per cui, in qualsiasi modo si sciolgano i nodi, che vanno dall’ allenatore al ds stesso, il Napoli lavorerà per migliorare ciò che c’è già. Lo scouting non si è mai fermato e il club non si farà trovare impreparato. Sul Cds, in merito, si legge: “I primi nomi, nel frattempo, sono già sistemati in una lista destinata a diventare sempre più ampia: Scalvini è il difensore che piace per un prevedibile dopo Kim; Hojlund e Beto gli attaccanti su cui piombare se Osimhen dovesse volare via; Adama Traore il parametro zero avvistato da mesi. E ancora: il mercato spagnolo è una fonte dalla quale attingere e Yeremi Pino una tentazione come Gabri Veiga. Un esterno offensivo e un centrocampista. Giovani e gagliardi, stile Kvara. O giù di lì: i prezzi non sono da discount.”