Salvatore Esposito, attore: “Una gioia immensa, per un campionato stradominato”
Salvatore Esposito, attore napoletano, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Speciale Scudetto. «Ho festeggiato in famiglia, anche con la bassotta Lola, che ha abbaiato al gol di Osimhen. Una gioia immensa, per un campionato stradominato. Un record i punti di vantaggio con cui si è vinto rispetto alla seconda classificata. C’erano giornalisti a Napoli e non che prevedevano un calo degli azzurri a gennaio non so sa per quali doti di veggenza: la risposta è arrivata sul campo ed ha smentito tutti. La soddisfazione più grande sono le prime pagine de L’ Equipe, del Telegraph. Siamo orgogliosi di questa squadra, che ha vinto accendendo i riflettori su questa città. A New York hanno festeggiato da Ribalta, hanno blindato la città con i tifosi del Napoli. Questo scudetto è di De Laurentiis: in questi anni è stato accusato di non voler vincere, di non investire, è stato invitato ad andare via. Questo scudetto è la sua rivincita e la dimostrazione di quanto noi tifosi a volte siamo troppo superficiali ed approssimativi nei giudizi. Anche Spalletti fu messo in discussione alla fine dello scorso campionato. Questo scudetto è una lezione che viene a farci capire che a volte è meglio stare zitti. Il presidente ne avrebbe meritati altri, di scudetti, che non sono arrivati per altri motivi. È lo scudetto del presidente per aver preso Giuntoli e Spalletti. Inizio di un ciclo? Spalletti è il top player che non deve essere ceduto per nessuna cifra. Grandi club si fionderanno su Osimhen e Kim, per i quali arriveranno offerte irrinunciabili. Anche per Kvaratskhelia arriveranno ma credo resterà almeno il prossimo anno. Chi il Napoli non deve cedere è proprio Spalletti, il migliore in Italia per valori tecnici e tattici e anche l’allenatore in grado di valorizzare e far crescere i suoi calciatori più di chiunque altro. Il Napoli ha vinto con il sesto monte ingaggi della Serie A. Napoli fuori dalla Champions per gli arbitraggi? Mi pare chiaro ed evidente. Se mi piacerebbe interpretare per fiction De Laurentiis? Credo che il Presidente sia più unico che raro: il più pazzo del mondo, come hanno scritto i tifosi in Curva B. Solo un pazzo visionario come lui poteva pensare di comprare una società fallita e promettere a tutti che avrebbe vinto lo scudetto nel giro di venti anni. Quante squadre hanno fatto un percorso simile? Spero i tifosi facciano mea culpa nei confronti di De Laurentiis, Giuntoli, Spalletti, Meret, Mario Rui e gli stessi Kim e Kvaratskhelia»